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08 05 2014 | Rimini | Aquarena, lunedì commissione sulla piscina. Bertozzi: Minoranza furbina

Giovedì, 08 Maggio 2014

tortora-scuroRimini | Aquarena, lunedì commissione sulla piscina. Bertozzi: Minoranza furbina 

 

Continua a tenere banco la vicenda di Aquarena e della variante palas, quella che alza gli indici di edificabilità di 2.500 metri quadri nei terreni della Fiera in via della Fiera e li taglia di 3.500 in via Emilia. Oggi l'intervento del presidente del gruppo Rimini Fiera Lorenza Cagnoni per chiedere un'accelerata nel dibattito in corso e soprattutto l'approvazione definitiva della delibera. Sembra in programma per lunedì una nuova commissione consiliare sulla questione. A riunirsi sarà la quarta perché in discussione non sarà la variante in sé, ma solo l'ubicazione della piscina. Oltre agli interventi dei commissari e degli altri consiglieri interessati sono previsti quelli dell'assessore allo sport Gian Luca Brasini e dei rappresentati delle associazioni sportive, tra gli invitati dovrebbe infatti figurare anche il presidente del Garden Ermanno Pasini. La convocazione ufficiale, però, non è ancora arrivata.

 
"Sulla variante siamo tutti d'accordo", entra nel merito Simone Bertozzi, uno dei 'dissidenti' del Pd assieme a Giovanni Pironi, Samuele Zerbini e Mattia Morolli. "Quei terreni vanno alienati. Ma rispetto alla questione della piscina la nostra posizione è di attesa rispetto a quanto verrà prospettato lunedì in commissione. Da lì deciderò se approvare la delibera in toto oppure chiedere, magari con un emendamento, di scorporare la parte riguardante la piscina. Vorremmo riservarci di valutare in un secondo momento a quale opera di rilevanza pubblica destinare i terreni dove già da tempo si sa che non sorgerà più l'auditorium", spiega Bertozzi.
"Lunedì ascolteremo le versioni dell'assessore Brasini e delle associazioni sportive, tra cui speriamo anche il dottor Pasini (così vedremo se carta canta). Trovo francamente fastidioso e furbino l'atteggiamento di quella parte di minoranza intenta a far passare tutto come il passo falso di Gnassi, l'inaspettata colata di cemento sul prato di margherite di Rimini Fiera", dice Bertozzi che dal suo diario su Facebook parla di bluff. "Molti consiglieri di minoranza (più Stefano Brunori) si sono detti pronti a votare la variante, a patto che Acquarena sorga a Rimini Nord, lontano dagli amici del Garden. Quindi la colata di cemento non fa più paura? Il problema è la piscina o sono le nuove destinazioni riviste dalla variante?".


Dalle file della minoranza il capogruppo Eraldo Giudici (Ncd) parla di indici sovradimensionati di un terzo rispetto alle possibilità reali della zona. "Sarebbe interessante sentire il parere delle associazioni di categoria, di Confcommercio, Confesercenti, Cna, ecc., posto che la realizzazione di un nuovo centro commerciale da 5000 metri quadrati "cannibalizzerà" ogni attività di vicinato, nel raggio di almeno 4 km. mentre ci pare risibile la foglia di fico di una mini piscina da 25 metri, che non salva l’irragionevolezza di tutta l’operazione del Palas, giunta ormai al suo terminal".